Non sai come recuperare la pianta di limone secca o malata? Ecco la guida completa per farlo con successo.
Uno dei segnali più comuni che ti permette di capire che la tua pianta di limone sta soffrendo è la mancanza di produzione di frutti. Il fatto di non produrre più fiori o frutti è il primo campanello di allarme a cui prestare attenzione.
Un segnale ancora più grave è dato dal fatto che la corteccia inizia a rovinarsi o che le foglie cadono numerose, si ingialliscono e muoiono.
Per quanto riguarda i frutti, invece, potresti notare la buccia raggrinzita o la comparsa di piccoli puntini neri.
Anche la presenza di muffe nel terreno o nella parte inferiore della pianta indica il suo cattivo stato di salute.
La causa di questi sintomi, come vedremo più avanti, è dovuta, principalmente a 3 fattori:
Per capire se la potatura salverà la tua pianta di limone è importante capire la causa del suo malessere. Se le sue radici, per esempio, stanno marcendo, la potatura non avrà alcun effetto benefico. Rimuovere i rami colpiti da una malattia, invece, potrebbe portare ad un rallentamento della sua diffusione al resto della pianta. Quanto più la malattia è nelle sue fasi iniziali tanto più sarà efficace il tuo intervento.
Il pensiero comune è che la potatura serva solo a migliorare la produzione di frutti e nulla abbia a che vedere con la salute della pianta. Tuttavia, una potatura eseguita in modo non corretto, può danneggiare seriamente il tuo limone.
Potare la pianta in tardo invero o all’inizio della primavera consente alla pianta di riprendersi pienamente prima del periodo dell’anno che corrisponde alla sua fase di crescita attiva.
Utilizzare attrezzature ben sanificate ed effettuare tagli netti, inoltre, protegge la pianta dal rischio di ammalarsi.
Oltre a verificare se nella pianta sono presenti rami secchi, ti consigliamo anche di potare nel caso in cui ti accorgi che uno o più rami si intrecciano fra loro. Scegli quale di essi è il più debole o il meno produttivo e rimuovilo. Questa potatura consentirà alla pianta di ricevere più luce e di beneficiare di una migliore circolazione dell’aria. La rimozione dei rami centrali e verticali, inoltre, permette alla pianta di allargarsi e di migliorare il suo aspetto estetico. Un’eccessiva potatura, invece, può portare ad un impatto negativo sulla produzione di frutta.
Un aspetto molto importante per recuperare una pianta di limone è la cura del terreno. È importante, infatti, prima di tutto, verificare la sua effettiva capacità drenante. Quando innaffi, controlla che l’acqua venga assorbita correttamente e che non ristagni in superficie.
Una corretta concimazione del terreno, inoltre, aiuta la pianta di limone secca a riprendersi. Una volta al mese, e con dosaggi ridotti grazie alla sua composizione arricchita, ti consigliamo di utilizzare il concime biologico Super Lupini 4 in 1. I lupini macinati, infatti, migliorano le caratteristiche fisiche, chimiche, biologiche del terreno e facilitano un sano sviluppo della pianta.
Per proteggere le radici della tua pianta di limone ed evitare che marciscano, ti consigliamo di applicare, una volta l’anno, nei mesi invernali, assieme all’Humus, anche il concime in pellet Bioactive.
Il modo migliore per recuperare una pianta di limone le cui foglie iniziano ad ingiallirsi è quello di capire, prima di tutto, la causa di questo fenomeno.
Sono 4 i principali fattori della comparsa delle foglie gialle: