Aglio
L'aglio si pianta da novembre a marzo. Ne esistono diverse tipologie: rosso, bianco ecc... e si piantano prendendo un bulbo intero dividendolo in piccoli spicchi per poi piantarli con la piante radicata verso il basso e tenendoli 2-3 cm sotto terra. La raccolta del prodotto finito avviene come aglio fresco da maggio e come aglio in piena maturazione,che quindi presenterà la foglia ingiallita e rinsecchita, da fine giugno-luglio. Consigliando per i primi periodi di tenere l'aglio esposto in una zona arieggiata parzialmente ombreggiata per ottenere una buona essiccazione che sarà fondamentale per il suo mantenimento.
Zampe di Asparagi
L'asparago si ottiene trapiantando le zampe, ovvero il frutto di una precedente semina avvenuta nella primavera precedente tramite seme. Vanno poi estirpate da novembre a febbraio per dare, così, modo di selezionare le radici più belle e conseguentemente di trapiantarle.
Abbiamo varietà ibride che sono molto più produttive rispetto alle varietà classiche e più resistenti alle malattie.
Cipolla Estiva
Le cipolle estive vengono trapiantate da novembre fino a marzo. La raccolta avviene a maggio per i “porotti”, avverrà, invece, a giugno luglio per ottenere la cipolla estiva. Essa si manterrà solo fino a settembre-ottobre per poi fare il germoglio. Le tipologie di cipolla estiva comprendono anche i vari tipi di tropea che sono molto dolci e molto appetibili in insalate.
Fava
La pianta della fava si ottiene da seme infatti da novembre fino a marzo può essere seminata in pieno campo senza aver paura dei freddi invernali. La raccolta di questo prodotto si effettua nei periodi primaverili da maggio a giugno, arricchendo i piatti della nostra tavola come une delle primizie del nostro orto.
Lattuga
Le piante di lattuga si possono trapiantare da dicembre a febbraio in serra per una raccolta primaverile, mentre da marzo a settembre-ottobre per una raccolta dopo 30-50 giorni dal trapianto. Le piante di lattuga trapiantate in momenti anche freddi non necessitano di attenzioni particolari per la loro protezione perchè la pianta giovane anche se a contatto con lievi gelate non subisce alcun danno. Esistono svariate tipologie di lattughe e noi nella nostra gamma abbiamo una selezione varietale resistente a vari ceppi di bremia (un fungo che fa ingiallire e ammalare la pianta di lattuga) e che fornisce un prodotto eccellente sia per pezzatura che sapore. La linea di sementi che usiamo è la linea della Gautier sementi, ditta professionale e leader nel settore orticolo.
Piante di Agrumi
Disponiamo di oltre 80 varietà di piante di agrumi. Consigliamo di effettuare i trapianti nel nord italia da marzo a novembre mentre nel sud italia è possibile trapiantarli durante tutto l'anno dato il clima favorevole della zona.
Abbiamo varie grandezze di piante di limone, arancio, mandarino, clementino e finger lime, per chi non vuole aspettare anni per avere una pianta adulta e produttiva.
Piante Aromatiche
Le piante aromatiche sono disponibili da metà febbraio fino a novembre. il periodo indicato per il loro trapianto è la primavera, da marzo in poi. Consigliamo un trapianto in terra ben drenata che non crei ristagni.
Piselli
Le piante di piselli si ottengono dal seme e ne esistono di diverse tipologie, infatti esistono tipologie rampicanti per cui è previsto il sostegno tramite reti o frasche per dare modo all'operatore di raccoglierli in piedi, mentre esistono varietà nane che non richiedono tutori ma comportano una raccolta più difficoltosa dovendo stare chinati verso il terreno. la produzione maggiore si ottiene ovviamente con le tipologie rampicanti, tra le quali esistono le mezze rame che arrivano ad un'altezza di 90-110 cm invece dei 150 cm delle varietà rampicanti. Un'ottima varietà che noi consigliamo, molto dolce anche per il suo consumo fresco è la varietà Utrillo, dal baccello molto grosso e molto produttiva.
Scalogno
Le piante dello scalogno si ottengono seminando il bulbo originale, ovvero: nel periodo da novembre a marzo ,nel quale è consigliato il loro trapianto, inserendo un bulbo nel terreno a 15 cm l’uno dall’altro sulla fila, si otterrà ,durante la primavera, una nascita di 8-10 bulbi tutti provenienti da uno solo. Durante il periodo di luglio si andranno a raccogliere strappandoli da terreno per poi essiccarli e separarli per circa 15-20 giorni in un posto non troppo soleggiato ma arieggiato. Dopo tale procedura che sarà completata dopo circa 20 giorni si può procedere alla pulitura levando le foglie secche e le radici allo scalogno per poi poterlo conservare in cassette arieggiate fino alla primavera successiva, infatti le varietà di scalogno francese sono molto conservabili e produttive.