Il Limone Meyer si differenzia dal limone classico per la media vigorosità nella crescita, per l'abbondante produttività, per la maggiore resistenza al freddo, per la sua rusticità e per il suo apprezzato valore ornamentale. In presenza di periodi molto freddi (sotto ai -4 gradi) si consiglia di riparare la pianta con teli in nylon e di fasciare il tronco con tessuto non tessuto.
Caratteristiche botaniche: è originario di Pechino in Cina. E' un ibrido naturale tra il limone e l'arancio dolce. Deve il suo nome dall'esploratore americano Meyer che lo scoprì. E' un agrume molto decorativo, con foglie di colore verde intenso e fiori di colore violaceo, disposti prevalentemente a grappolo. Ha una buona predisposizione alla fioritura, con rami pieni di fiori e frutti, che lo accompagnano per quasi tutto l'anno.
Concimazione: per una corretta concimazione della pianta, consigliamo l'utilizzo del concime Chicchi di Sole, che contiene il giusto apporto di micro-elementi quali Azoto, Fosforo e Potassio, che consentono alla pianta di nutrirsi in maniera bilanciata e costante nel tempo.
Anni | 2-3 anni |
Origine | Sicilia |
Portainnesto | Carrizzo e Volkameriano |
Morfologia | Mediamente vigoroso |
Fruttificazione | Una/due volte all'anno |
Maturazione | Autunno-primavera |
Tipo di buccia | Di colore giallo-arancione, sottile |
Polpa | Molto succosa, simile al limone ma meno aspro |
Usi | Spremute, gelati, sorbetti, liquori, come ornamento |
Resistenza al freddo | Può resistere fino a -8° |
Periodo di trapianto | Per le piante in vaso, tutto l'anno |
Sesto d'impianto | Distanza tra le file: 5m, sulla fila 3m |