Caratteristiche botaniche: deve il suo nome alla forma allungata del frutto e alla sua diffusione nella costiera amalfitana. Pianta di medio vigore, non molto spinosa e poco rifiorente, ha foglie di color verde pallido, allungate e leggermente arrotondate all'apice. I fiori sono di color violaceo, disposti principalmente a gruppi e singoli. In presenza di periodi molto freddi (sotto ai -4 gradi) si consiglia di riparare la pianta con teli in nylon e di fasciare il tronco con tessuto non tessuto. Questa cultivar risulta essere piuttosto sensibile agli attacchi degli acari.
Usi del Limone Sfusato Amalfitano: viene utilizzato servito in insalata oppure come condimento per pesce, antipasti di mare e sulle carni. È adoperato anche per produrre il limoncello e come ingrediente di torte e dolciumi al limone.
I frutti del Limone Sfusato Amalfitano sono di forma allungata, dalla buccia mediamente spessa, di medie dimensioni, ma più grandi del limone comune, rimangono di un color verde chiaro prima di raggiungere la maturazione. La polpa è succosa, poco acida, con pochi semi.
Concimazione: per una corretta concimazione della pianta, consigliamo l'utilizzo del concime Chicchi di Sole, che contiene il giusto apporto di micro-elementi quali Azoto, Fosforo e Potassio, che consentono alla pianta di nutrirsi in maniera bilanciata e costante nel tempo.
Anni | 2-3 anni |
Origine | Sicilia |
Portainnesto | Carrizzo e Volkameriano |
Morfologia | Mediamente vigorosa |
Fruttificazione | Una volta l'anno |
Maturazione | Durante l'anno, in particolare tra marzo e luglio |
Tipo di buccia | Spessore medio, di colore giallo chiaro |
Polpa | Succosa, moderatamente acida e con pochi semi |
Usi | Cucina, pasticceria, limoncello ecc |
Resistenza al freddo | Può resistere fino a -4° |
Periodo di trapianto | Per le piante in vaso, tutto l'anno |
Sesto d'impianto | Distanza tra le file: 5m, sulla fila 3m |