Il costo si riferisce ad una vaschetta contenente n. 6 piantine. Raccolta a 45 giorni dal trapianto.
CARATTERISTICHE BOTANICHE: Brassica oleracea bullata gemmifera, appartiene alla famiglia delle Brassicacee. E una pianta a portamento eretto con piccole foglie alle estremità. Lungo il fusto si formano numerosi piccoli frutti, compatti, teneri e gustosi. Ogni singolo cavoletto deve essere a sua volta portato da una pianta ben più sviluppata: infatti, lorticola è formata da uno stelo alto fino a 1 m, lungo il quale si sviluppano le foglie alterne, alle cui ascelle, dalla base allapice, nascono le gemme laterali, costituite da piccole foglie avvolte concentricamente le une sulle altre, ben serrate e compatte. Sono proprio questi germogli verdi e sferici, chiamati grumoli, a essere raccolti, quando raggiungono il diametro di una noce, semplicemente staccandoli dal fusto, con la pressione delle dita. Ogni pianta ne produce fino a 30-40 e per favorirne lingrossamento a fine stagione, può venire capitozzata in cima (che, se ben formata, può essere cucinata come un cavolo cappuccio) e privata di parte delle foglie lungo il fusto, lasciando solo quelle verso lapice affinché le ultime energie si concentrino sui cavolini.
COLTIVAZIONE: si coltivano come il cavolo verza, di cui ha una simile resistenza al freddo e quindi si adatta anche agli inverni freddi della Pianura Padana. Si consiglia di seminare in semenzaio nel mese di giugno, in modo da poter disporre delle piantine da trapiantare da circa metà luglio, fino al massimo ai primi di agosto, utilizzando un terriccio per semine di piante da orto. Le distanze dimpianto in linea di massima si aggirano attorno ai 60-70 cm tra le file e 40-50 cm sulla fila. Il ciclo biologico è di circa 120 giorni e la fase produttiva va dai 45 ai 60 giorni. Le piantine si trapiantano quando hanno raggiunto laltezza di 20-25 cm, in un terreno fresco e profondo, mediamente sciolto, fertile, concimato in precedenza con un prodotto bilanciato o un fertilizzante organico.
CONCIMAZIONE: prima della messa a dimora delle piantine si concima il terreno con fertilizzante granulare a lenta cessione, che permette il mantenimento di un ottimale livello nutrizionale nel terreno. Dopo anni di esperienza, nella nostra azienda, abbiamo ottenuto ottimi risultati utilizzando, per la coltivazione dei nostri ortaggi, il fertilizzante a cessione programma Starter Green Cote, che grazie alla sua esclusiva formulazione, rilascia nel terreno la giusta combinazione di azoto, fosforo e potassio, senza inquinare.
PARASSITI E MALATTIE: teme parassiti come: maggiolino, cavolaia e mosca del cavolo, le cui larve si nutrono delle foglie, danneggiandole e facendole seccare. Possono essere combattuti con antiparassitari. Le malattie da funghi che colpiscono più frequentemente i cavolini di Bruxelles sono: la peronospora, lernia del cavolo, lalternariosi e il marciume secco delle crucifere, che si possono prevenire evitando ristagni dacqua. Le foglie marcie o attaccate da parassiti o funghi vanno eliminate con un coltello o una forbice disinfettata, praticando un taglio netto ed obliquo.
IRRIGAZIONE: i cavolini di Bruxelles richiedono che lumidità venga mantenuta alta, uno dei motivi per cui si effettua una doppia vangatura sul terreno di impianto, prima di mettere a dimora i semenzali. Usare una pacciamatura che limiti la traspirazione.
RACCOLTA E CONSERVAZIONE: la raccolta avviene a 45-60 giorni dal trapianto ed è a scalare nellarco di due settimane, a partire da quando i cavolini sono ben formati, compatti, sicuramente croccanti, ma anche teneri e saporiti (soprattutto se hanno passato una breve gelata) e hanno raggiunto un diametro minimo di 2-2,5 centimetri. La raccolta si effettua partendo dalla parte inferiore della pianta verso lalto, infatti si sviluppano prima i glomeruli più bassi. Si prestano bene anche per la coltivazione in vaso e con una pianta si possono raccogliere, mediamente, dai 25 ai 35 cavoletti.
USI: i cavoli di Bruxelles si prestano per accompagnare i piatti di carne o pesce grasso, conditi con olio e sale, oppure golosamente affogati nella besciamella e gratinati in forno.